Encontrados 88 resultados para: Esau
Rispose Giacobbe a Rebecca, sua madre: "Bada che mio fratello Esaù è un uomo peloso, mentre io sono di pelle liscia. (Genesi 27, 11)
Poi Rebecca prese i vestiti preziosi di Esaù, suo figlio maggiore, che erano in casa presso di lei e ne vestì Giacobbe, suo figlio minore, (Genesi 27, 15)
E Giacobbe rispose a suo padre: "Io sono Esaù, il tuo primogenito. Ho fatto come tu hai detto. Alzati, dunque, siediti e mangia la mia cacciagione, perché poi mi benedica l'anima tua". (Genesi 27, 19)
Isacco disse a Giacobbe: "Avvicinati e lascia che ti tasti, figlio mio, per sapere se tu sei proprio mio figlio Esaù, o no". (Genesi 27, 21)
Giacobbe si avvicinò ad Isacco suo padre, il quale lo tastò e disse: "La voce è la voce di Giacobbe, ma le braccia sono le braccia di Esaù". (Genesi 27, 22)
Così non lo smascherò, perché le braccia di lui erano pelose come le braccia di suo fratello Esaù, e si accinse a benedirlo. (Genesi 27, 23)
Gli disse, dunque: "Sei proprio tu il mio figlio Esaù?". Rispose: "Lo sono". (Genesi 27, 24)
Quando Isacco ebbe finito di benedire Giacobbe e questi era appena uscito dalla presenza di suo padre Isacco, ecco che Esaù, suo fratello, rientrò dalla caccia. (Genesi 27, 30)
Gli disse suo padre Isacco: "Chi sei tu?". Rispose: "Io sono il tuo figlio primogenito Esaù". (Genesi 27, 32)
Quando Esaù sentì le parole di suo padre, scoppiò in un grido di dolore grande e amaro assai. Poi disse a suo padre: "Benedicimi... anche me, padre mio!". (Genesi 27, 34)
Isacco rispose e disse ad Esaù: "Ecco, io l'ho costituito tuo padrone e gli ho dato come servi tutti i suoi fratelli; l'ho sostenuto con frumento e mosto; e per te che cosa mai potrò fare, figlio mio?". (Genesi 27, 37)
Esaù disse a suo padre: "Hai dunque una sola benedizione, padre mio? Benedicimi... anche me, padre mio!". Poi Esaù alzò la sua voce e pianse. (Genesi 27, 38)